Con “Intelligenza Artificiale” (IA) si intendono insiemi di tecnologie che interagiscono per consentire alle macchine di percepire, comprendere, agire e apprendere con livelli di intelligenza simili a quelli umani.
Non esiste quindi una sola definizione di IA, in quanto questa non è una sola cosa: rientrano nella categoria infatti tutte le tecnologie che fanno riferimento all’elaborazione del linguaggio naturale più noto come NLP (Natural Language Processing).
Nella disciplina poi, si distinguono due differenti livelli di intelligenza artificiale: la prima, definita ridotta o “debole”, fa riferimento a tutte quelle applicazioni o software che svolgono singoli compiti o diverse attività strettamente collegate tra loro. Si tratta ad esempio di app legate al meteo o software che analizzano dati semplici, quelli che siamo abituati ad utilizzare ogni giorno.
Esistono poi casi di Artificial Intelligence (AI) nei quali le macchine riescono a svolgere compiti più complessi, come per esempio ChatGPT.
Tuttavia questa visione di intelligenza artificiale generale o “forte” non è ancora pienamente realizzata nella realtà, motivo per il quale resta fondamentale l’interazione uomo-macchina.
I benefici dell’intelligenza artificiale per la UX
L’avvento delle tecnologie di intelligenza artificiale ha apportato notevoli modifiche in ogni settore e in ogni attività. Da un lato le potenzialità dell’IA hanno modificato operazioni e procedure all’interno delle aziende, dall’altro lato è cambiato il processo decisionale dei clienti.
Se nell’era della meccanica si costruivano tecnologie intese come estensione del corpo umano, in senso spaziale, oggi la tecnologia e l’intelligenza artificiale rappresentano invece un supporto sui piani cognitivo e progettuale.
L’esperienza utente è in rapida evoluzione e l’intelligenza artificiale è una delle tecnologie che sta impattando sempre più (ed è lecito pensare che questa influenza continuerà a crescere).
UX designer e UX Researcher potranno beneficiare di notevoli vantaggi legati allo sviluppo di sistemi di Intelligenza Artificiale che permetteranno di:
- Facilitare la raccolta di dati sugli utenti;
- Automatizzare alcuni aspetti del processo di progettazione, liberando l’elemento umano per compiti più complessi;
- Consentire una maggiore personalizzazione per fornire all’utente finale i contenuti strettamente adattati alle sue esigenze e ai suoi interessi;
- Fornire agli utenti un miglior servizio clienti, in grado di risolvere i problemi in modo rapido ed efficiente. Questo aspetto è molto importante nel caso di un e-commerce, dove un Chatbot supportato da IA potrebbe notevolmente migliorare la UX.
IA e UX nell’ottica Human-Centered
Le tecnologie di intelligenza artificiale e lo User Experience design hanno uno scopo in comune: comprendere il comportamento umano per semplificare l’usabilità dei prodotti digitali.
L’obiettivo comune è rendere l’interazione con prodotti e servizi human-centered. Precedentemente infatti sviluppatori di tecnologie ed interfacce utente erano soliti concentrarsi sul fornire capacità tecniche innovative, utili a raggiungere rapidamente gli obiettivi aziendali, possibilmente organizzandole ed esponendole in un’interfaccia grafica accattivante. Il risultato erano prodotti e servizi calati dall’alto verso gli utenti che, talvolta, finivano per utilizzarli poco o nulla, vanificando il lavoro dei progettisti.
L’approccio Human-Centered, detto anche User Centered Design, mira a coinvolgere l’utilizzatore nel processo di sviluppo sin dalle prime fasi, per migliorare la facilità d’uso e l’esperienza di prodotto, rendendola più piacevole e coinvolgente. L’utilizzo delle tecnologie di intelligenza artificiale deve dunque essere rivolto ad un unico scopo: migliorare le attività umane e soddisfare al meglio i bisogni umani.
Conclusioni
L’obiettivo finale dell’intelligenza artificiale è aumentare la produttività e l’efficacia di qualsiasi prodotto o servizio. I progettisti dal canto loro possono integrare l’intelligenza artificiale nel processo di progettazione con la finalità di giungere ad un livello di soddisfazione cliente sempre maggiore: l’introduzione di questa garantirebbe un aiuto fondamentale nello sviluppo e nella gestione dei servizi per i clienti.
In conclusione, è chiaro che in futuro gli usi dell’IA nella progettazione UX aumenteranno notevolmente; è pur vero che, allo stato attuale, l’intelligenza artificiale non è in grado di sostituire la figura di UX/UI Designer o Researcher nella progettazione di un servizio o prodotto digitale.
Se stai pensando al tuo nuovo prodotto digitale o vuoi perfezionare il tuo sito web o la tua app, noi di Conflux siamo la scelta giusta per te. Il nostro team multidisciplinare saprà guidarti verso il successo, integrando il meglio delle nuove tecnologie con l’esperienza dei nostri esperti.