Blog

Design Sprint: cos’è e perché il tuo progetto ne ha bisogno

Scopri cos’è il design sprint e come questo metodo può aiutarti a trovare le risposte ai tuoi bisogni di business

10 Giugno 2022
  • Design Sprint
  • Design Thinking
  • +2

Nel mercato attuale le modalità di progettazione stanno rapidamente cambiando

Team Conflux

Condividi l'articolo
10 Giugno 2022
  • Design Sprint
  • Design Thinking
  • +2

 

La fase di progettazione di un prodotto, digitale o non, può risultare un percorso lungo e pieno di insidie: all’interno di un’organizzazione, infatti, per motivi che possono avere diversa natura, spesso lo sviluppo dei progetti segue iter procedurali complessi e poco agili.

 

Ciò accade certamente in relazione alla complessità di un progetto, ma anche per una mancata organizzazione interna che permetta di rispondere attivamente alle richieste del cliente: la prospettiva peggiore è quella di investire risorse e tempistiche in attività che non portano poi al risultato sperato.

Che cos’è il Design Sprint?

La risposta a questa problematica risiede nel Design Sprint: si tratta di una metodologia di lavoro delineata da Google che, attraverso dei workshop partecipativi, permette di comprimere notevolmente la fase progettuale.

 

Quindi è un processo collaborativo che aiuta le aziende a trovare le risposte ad una sfida di business, trasformando un’idea abbozzata in un prototipo validato da persone reali, step by step in 4 o 5 giorni.

 

Questo metodo, ideato e sviluppato da Google Venture e frutto del lavoro di Jake Knapp, è oggi utilizzato da grandi realtà multinazionali, ma anche da tantissime piccole realtà che hanno trovato hanno trovato la soluzione valida per affrontare e risolvere questioni legate all’organizzazione aziendale: questo approccio è infatti un intelligente equilibrio di Design Thinking, Customer Development e Agile Mindset, declinato in maniera standardizzata e ripetibile.

 

Nel 2018 Knapp insieme a AJ&Smart ha introdotto il processo di Design Sprint 2.0. La principale differenza con la vecchia metodologia sta nel fatto che, secondo la nuova versione, il processo ha una durata di 4 giorni, invece di 5. Infatti, dopo lo svolgimento di più di 350 sprints, Knapp, con la sua squadra, ha reso il sistema ancora più efficace ed efficiente, il che ha permesso di diminuire il tempo necessario per lo svolgimento del processo.

Come funziona il Design Sprint?

Questo metodo ha dei momenti ben definiti, ognuno dei quali con il proprio obiettivo:

 

  • Comprendere il problema e decidere l’area di azione.
  • Ideare un numero concreto di possibili soluzioni.
  • Decidere, trasformando le idee in ipotesi.
  • Delineare un prototipo realistico.
  • Testare attraverso i feedback in tempo reale, attraverso AB Test.

 

Allo stesso modo, i workshop di un Design Sprint hanno bisogno un team di lavoro ben delineato, nel quale non dovranno mancare un decisore, un facilitatore, con la funzione di moderatore, ma anche un esperto di marketing, di tecnologia, di finanza e di design, figure fondamentali a validare il progetto e favorirne lo sviluppo.

 

Nel mercato attuale le modalità di progettazione stanno rapidamente cambiando, seguendo il mutare delle esigenze degli utilizzatori finali. Proprio per questo avere la possibilità di creare prototipi funzionanti di un’app o un sito molto velocemente e poter avere un feedback quasi immediato significa un grosso risparmio economico, di tempo e di energie.

“I workshop di un Design Sprint hanno bisogno un team di lavoro ben delineato, nel quale non dovranno mancare un decisore, un facilitatore, con la funzione di moderatore, ma anche un esperto di marketing, di tecnologia, di finanza e di design”

I benefici del Design Sprint per il tuo progetto

I vantaggi dell’utilizzo di questo tipo di approccio sono molteplici: tra gli altri, può aiutarti a trasformare i momenti di riunione in tempo ad alto valore aggiunto per coloro che vi partecipano, ti permette infatti di ascoltare tutto il team, includerlo nella creazione di valore, prendere decisioni in tempi rapidi tagliando le discussioni infinite.

 

Tutti questi aspetti trasferiscono valore al tuo progetto e ti aiutano a dare una risposta rapida e funzionale al tuo cliente, accompagnandolo, attraverso la realizzazione del suo nuovo prodotto digitale, sulla strada del successo.

 

Questo strumento offre la possibilità in azienda di concentrarsi, per un ristretto numero di giornate su un solo progetto per volta, risolvendo le sfide che questo comporta in maniera rapida, grazie alla possibilità di collaborare in una maniera completamente diversa, anche in via telematica.

Come svolgere un Design Sprint da remoto

L’utilizzo dello strumento telematico, un Design Sprint da remoto, infatti, facilita l’accesso alle informazioni e la condivisione: attraverso l’utilizzo di post-it digitali, le nuove idee sono disponibili per tutti rapidamente, poi ad esempio, non c’è bisogno di tempi trascrizione.

 

Utilizzando questo strumento da remoto ci sarà sicuramente meno probabilità di distrazione data dall’essere in presenza, quindi ancora più efficienza a livello di tempistiche: questo si traduce in maggiore concentrazione degli attori principali e maggiore flessibilità, dato i tempi ancora più ristretti.

 

Come al solito però ai benefici si affiancano le problematiche: in un Design Sprint da remoto è più difficile che i partecipanti garantiscano mancate distrazioni provenienti dall’utilizzo di device (regola no device) o dall’ambiente stesso dove sono ubicati; va poi colmato il gap creato dall’interazione in presenza e dai benefici che l’aggregazione comporta, come ad esempio la condivisione di un momento di pausa e di relax. Ancora un ulteriore problema potrebbe essere rappresentato dai limiti degli strumenti tecnologici, con imprevisti sempre dietro l’angolo (connessione, qualità degli strumenti).

 

In altre parole anche la scelta dell’attività in presenza, o da remoto, deve essere studiata in precedenza e considerata come una variabile importante, che può concorrere al successo o l’insuccesso di una attività progettuale.

Pro e contro del Design Sprint

Il Design Sprint è un metodo che consente di generare idee e testarle velocemente, riducendo fortemente molti rischi che la progettazione porta con sé: è chiaro che non si tratta di una metodologia che ha valore assoluto, o meglio, per scendere ancor di più in dettaglio, ci sono dei progetti che possono essere approcciati con questo metodo e altri che hanno bisogno di altre procedure di validazione. I casi in cui il questa metodologia può rappresentare la via migliore sono possono essere i seguenti:

 

  • miglioramento di una app per il web;
  • migliorare le performance di un sito web;
  • iniziare un processo di trasformazione digitale;
  • provare a comprendere come il nuovo prodotto che vuoi lanciare può essere accolto dal mercato.

 

Al tempo stesso questo metodo non è la strada da percorrere nel caso in cui ti aspetti di ottenere un prodotto finito, oppure se non è possibile garantire la presenza di tutto il team cliente per almeno due giorni ai workshop dedicati alla progettazione di un determinato nuovo prodotto, o ancora, se stai pensando di creare una nuova strategia di comunicazione per la tua azienda, oppure vuoi fare soltanto dei piccoli cambiamenti al tuo prodotto/servizio.

Conclusioni

In conclusione, il valore portato da questa metodologia sta nel riuscire a riunire le persone chiave del progetto allo stesso tavolo, aumentare la collaborazione interna al team, creando maggiore commitment sul progetto.

 

Il Design Sprint, così come tutte le metodologie applicate da Conflux, è sempre basato su un approccio scientifico, che si basa sulle evidenze riscontrate nella fase di Ricerca. Come espresso dal nostro claim “Evidence based design” il focus del nostro lavoro è proprio quello di progettare interfacce digitali attraverso delle evidenze scientifiche, determinate da un processo di ricerca sull’utente strutturato e complesso: questa per noi è la chiave di una progettazione di prodotti e servizi digitali di successo in grado di soddisfare le esigenze degli utilizzatori finali.

Se vuoi avviare un processo di trasformazione digitale della tua azienda, migliorando le performance dei tuoi touchpoint digital, oppure hai deciso di lanciare un nuovo prodotto sul mercato, noi di Conflux abbiamo l’esperienza e il know how giusto per seguire il tuo progetto. I nostri professionisti sapranno rispondere alle tue esigenze in maniera rapida e precisa.

  • Design Sprint
  • Design Thinking
  • User Experience
  • UX

Team Conflux

Condividi

    Contattaci subito per il tuo progetto UX!

    *Campo obbligatorio