UX Research: un ruolo fondamentale nella progettazione di piattaforme di e-learning healthcare

La UX Research è una parte fondamentale nella progettazione dell’esperienza utente. Non possiamo progettare un’esperienza appagante e fluida per una piattaforma di e-learning, se non conosciamo le persone che la utilizzeranno, e la ricerca sulla User Experience ci aiuta proprio in questa parte essenziale per il successo di un progetto.

La UX Research è un approccio metodologico che mira a comprendere le esigenze, le aspettative, i valori e i comportamenti degli utenti relativamente a un prodotto o servizio, con l’obiettivo di raccogliere dati, e fornire insight e indicazioni strategiche utili per il design della User Experience.

Attraverso la ricerca, è possibile identificare le preferenze degli utenti, le difficoltà che incontrano nell’utilizzo di un’interfaccia e le aree di miglioramento potenziale. Queste informazioni consentono di creare progetti centrati sull’utente, che rispondono alle sue aspettative e facilitano il raggiungimento dei suoi obiettivi.

Sebbene, in un’ottica iterativa del processo di progettazione, svolgere attività di ricerca sia utile durante tutto il progetto, è soprattutto la fase iniziale quella in cui si concentra questo tipo di attività. Infatti, conoscere le persone per cui stiamo progettando deve essere sempre il punto di partenza di ogni progetto UX e costituire la base su cui costruire il design.

I metodi utilizzati per la ricerca sono molteplici e sta ai ricercatori la scelta del mix di metodi da utilizzare in ogni singolo progetto, in base alle esigenze di indagine più esplorative o valutative, al tipo di progetto e al contesto in cui andranno ad operare.

Gli specialisti della nostra agenzia UX, ad esempio, scelgono di osservare i comportamenti e gli atteggiamenti degli utenti sia con metodi qualitativi che quantitativi, con strumenti per l’analisi remota e test di laboratorio; passando dalle digital analytics, agli A/B testing, l’analisi esperta e i test di usabilità, oltre che metodologie di co-design e interviste in profondità.

La UX research è di fondamentale importanza perché consente di identificare criticità e opportunità di miglioramento per un prodotto o servizio, e di progettare l’esperienza partendo dalle evidenze risultanti dall’analisi dei dati raccolti. 

Per le aziende questo significa poter creare soluzioni che soddisfino realmente le necessità degli utenti e garantiscano un’ottima usabilità del prodotto, con un conseguente ritorno dell’investimento nella UX più alto. 

Quando si adotta un approccio Human-centered design (HCD), così come è stato definito anche dallo standard ISO  9241-210:2019, la progettazione mira alla creazione di prodotti e servizi utili e usabili, mantenendo il focus sulle persone che li utilizzeranno, rispondendo ai loro bisogni e aspettative, e applicando principi di ergonomia ed usabilità.

Ma cosa vuol dire focalizzarsi sulle persone utenti?

Riprendendo il nostro articolo di approfondimento sullo Human-centered design, possiamo dire che la progettazione mette al centro le persone quando rispetta alcuni principi fondamentali:

1. il design si basa sulla comprensione degli utenti, cioè dei loro obiettivi e del loro contesto quotidiano;
2. le persone sono coinvolte in tutte le fasi del processo (co-design o design partecipativo);
3. il design tiene conto dei feedback degli utenti;
4. il processo di progettazione è iterativo;
5. il design offre una buona user experience: soddisfacente e accessibile per le persone.

La Ux Research rende possibile una conoscenza delle persone utente basata su delle evidenze oggettive. Il risultato dell’analisi dei dati sono indicazioni strategiche e insight, che permetteranno agli UX designer di progettare soluzioni che rispondano ai reali bisogni e aspettative delle persone target del prodotto/servizio.

Nell’ambito sanitario, la formazione è un tema di particolare rilevanza. Infatti, i professionisti sanitari necessitano di una formazione specialistica e continua lungo tutta la loro carriera lavorativa. 

Per quanto riguarda la tematica della formazione specialistica, anche nell’healthcare industry si conferma la tendenza globale a migliorare e validare sempre più percorsi educativi online, attraverso piattaforme di e-learning (LMS, learning management system).

Spesso nella progettazione delle piattaforme e-learning, c’è la tendenza a concentrarsi maggiormente sulla qualità dei contenuti offerti e sulla loro presentazione; tuttavia, un elemento altrettanto importante per il successo dell’apprendimento è l’esperienza che gli stessi allievi avranno utilizzando la piattaforma. 

Se l’esperienza utente della piattaforma di e-learning sarà progettata per le persone che la useranno, allora anche il processo di apprendimento avrà più successo, con un aumento sia dell’engagement sia della soddisfazione degli allievi.

Comprendere chi sono le persone utenti diventa anche in questo caso fondamentale, e la UX Research avrà proprio lo scopo di raccogliere i dati utili a questa comprensione.

Nel contesto specifico della progettazione di piattaforme di e-learning, esistono diverse tecniche di UX research che possono essere utilizzate per ottenere un’analisi approfondita delle esigenze degli utenti.

Attraverso questa tecnica vengono prese in analisi tutte le informazioni raccolte sull’utilizzo della piattaforma, tramite tool di analytics e di tracciamento del traffico web. Possiamo attuare un monitoraggio della qualità dell’esperienza con l’interfaccia, così da sapere, ad esempio, dove cliccano gli utenti quando arrivano sulla pagina, oppure in quali punti del flusso si bloccano, non portando a termine la conversione.

Questo tipo di analisi prende in considerazione l’interfaccia della piattaforma e-learning, andando a fare un check-up completo alla ricerca di eventuali punti critici, che ostacolano o non permettono all’utente di raggiungere il suo obiettivo. 

A questo tipo di analisi, si associa anche un’analisi euristica, tramite la quale si valuta l’usabilità dell’interfaccia digitale basandosi su euristiche e standard condivisi.

Lo scopo non è solo individuare le criticità, ma soprattutto ricercare i motivi che portano un utente a non riuscire a compiere alcune azioni, o a non interagire con alcune funzionalità.

Questa tecnica permette ai ricercatori di approfondire alcuni punti emersi durante l’analisi esperta, coinvolgendo gli utenti della piattaforma e-learning. Durante le interviste (user interviews), si potrà ricostruire il quadro completo dell’esperienza utente, andando ad indagare le prospettive, esperienze e aspettative delle persone. Non si ascolteranno solo le parole delle persone, ma si terrà conto anche della loro comunicazione non-verbale.

Questo tipo di analisi è particolarmente utile quando dobbiamo progettare da zero una nuova piattaforma di e-learning. Si andranno a studiare i potenziali clienti, in questo caso professionisti del settore sanitario, per comprendere la loro esperienza quotidiana, le loro aspettative e bisogni relativamente allo svolgimento della loro professione, e alle tematiche della formazione continua e della specializzazione medica.

Questa tecnica prevede il reclutamento di alcuni utenti rappresentativi del target scelto, con i quali si potrà svolgere una valutazione dell’esperienza sulla piattaforma e-learning, indagandone vari aspetti sotto la guida di un ricercatore esperto, incaricato di condurre la sessione.

Il focus group può essere molto utile per valutare il giudizio dell’utilizzatore finale in varie fasi di sviluppo: davanti a un concept, a un prototipo o al prodotto vero e proprio.

Sotto questo cappello, racchiudiamo tutte le tecniche che permettono di valutare usabilità e accessibilità dell’interfaccia utente. Si tratta di tecniche che coinvolgono gli utenti e ci mostrano come interagiscono con l’interfaccia. 

Parliamo, ad esempio, di:

• task analysis: all’utente, posto di fronte a un prototipo o al prodotto digitale completo, viene chiesto di portare a termine dei compiti (task). Si verifica così l’efficacia e l’efficienza dell’interfaccia, cioè quanti completano il task, in quanto tempo, con che facilità e gli errori commessi; oltre che la soddisfazione dell’utente al termine del task.
• tree testing: si testa se l’architettura dell’informazione della piattaforma e-learning, esistente o in prototipo, è efficace, chiedendo ai partecipanti al test di trovare un elemento specifico all’interno del sistema. In questo caso viene esclusa l’interfaccia grafica, e ci si concentra sulla mera organizzazione dei contenuti.

Come Conflux, abbiamo recentemente affrontato il caso di Luzán 5 e del suo Health Learning Center, che mira al miglioramento dello sviluppo professionale del settore socio-sanitario con il suo health e-commerce per corsi ed eventi, operativo sul mercato spagnolo e latino-americano.

Obiettivo del progetto è stato un restyling totale della piattaforma, con un approccio che mettesse al centro le persone che l’avrebbero utilizzata, cioè studenti, docenti e professionisti sanitari. Come abbiamo già detto, questo approccio presuppone una comprensione dell’utente basata su evidenze oggettive emerse da attività di UX research.

Per questo progetto, il team di ricercatori ha scelto di combinare una fase di analisi esperta e di valutazione euristica, ed una di data assessment con l’obiettivo di individuare ed analizzare tutte le informazioni utili sull’esperienza di utilizzo dell’interfaccia da parte degli utenti e su eventuali criticità.

A seguire, i risultati della ricerca sono stati condivisi con il team di UX designer, i quali hanno potuto progettare una nuova interfaccia per la scuola di formazione di Luzán 5, partendo dalle evidenze emerse dalla fase di ricerca e tenendo conto delle indicazioni strategiche utili al miglioramento della UX della piattaforma di e-learning sanitario.

Il risultato è stato la progettazione di una user experience ripensata in modo veramente accessibile per tutte le tipologie di persona utente. Inoltre, per il design dell’interfaccia grafica il team ha seguito un logica mobile-first, che garantisse il corretto funzionamento del sito web da ogni tipo di dispositivo. 

La sinergia tra UX Research e UX Design nel progetto è stata fondamentale per migliorare l’esperienza della piattaforma e-learning, rispondendo alle reali esigenze e aspettative di tutti i suoi utilizzatori.

In conclusione, la UX research è fondamentale nella progettazione di piattaforme di e-learning per creare esperienze coinvolgenti ed efficaci per gli utenti, e per migliorare anche il loro processo di apprendimento. 

Le tecniche di ricerca come le interviste, l’analisi delle metriche di utilizzo, i focus group e i test di usabilità forniscono informazioni preziose per migliorare le soluzioni esistenti e guidare lo sviluppo di nuove esperienze di apprendimento online. 

Investire nella UX research consente alle aziende del settore healthcare di creare nuovi prodotti e servizi di formazione sanitaria specialistica, che rispondono realmente alle esigenze dei professionisti sanitari, garantendo un vantaggio competitivo per l’azienda che li propone e migliorando al contempo la soddisfazione complessiva degli utenti.